lunedì 26 ottobre 2015

CAMPIONATO CALCIO A 5: In una sfida giocata sull’equilibrio, è Kira Team a spuntarla sui rivali del Ristorante Falesia.



RISTORANTE FALESIA – KIRA TEAM: 6-7

RISTORANTE FALESIA: Enrico Innocenti, Marco Pierucci, Lorenzo Mazzola, Enrico Bardelloni, Roberto Campani, Daniele Monaci.

KIRA TEAM: Gabriele Melani, Salvatore Masullo, Giovanni Marfella, Gennaro Riselli, Andrea Mei, Vincenzo Russo.

ARBITRO: Eramo.

RETI. Per Ristorante Falesia: Mazzola (3), Pierucci, Bardelloni, Campani. Per Kira Team: Marfella (3), Riselli (2), Masullo, Russo.

NOTE: ammonito Bardelloni.

Gara entusiasmante, ricca di gol e colpi di scena, che ha visto di fronte due squadre di livello, capaci di dare vita a una sfida giocata colpo su colpo. Dopo un avvio travolgente di Kira Tea, il Ristorante Falesia è riuscito a rimettere in equilibrio la partita, arrivando anche al vantaggio, per poi capitolare nelle battute finali grazie alla zampata vincente  allo scadere di Marfella.
Senza timori reverenziali, le due compagini partono subito forte: al 1’ un’occasione per parte: prima Marfella in velocità viene bloccato da Innocenti, poi Bardelloni si libera bene e calcia di punta ma Melani respinge.
KIRA TEAM
Al 2’ cambia il risultato: è Riselli di punta che realizza l’1-0 per Kira Team.
Al 3’ la reazione del Ristorante Falesia con scambio tra Campani e Pierucci, ma ancora Melani respinge di piede.

Al 5’ ottima azione di Marfella che va via a Mazzola e calcia, ma Innocenti si supera.
Al 6’ arriva comunque il raddoppio per Kira Team: Pierucci e compagni perdono palla, Marfella va via in contropiede, serve un assist al bacio a Masullo che non sbaglia.
Al 7’ Bardelloni dribbla Mei e tira in porta, ma Melani si oppone. Nonostante gli sforzi del Ristorante Falesia, Kira Team allunga: all’8’ con Mei, ben servito dal mattatore Marfella che segna un minuto più tardi, al termine di un’azione personale eccezionale, il 4-0.
Seguono altre chance per la squadra di Masullo che può contare sulla prestazione di valore del proprio centravanti.
RISTORANTE FALESIA
La reazione del Ristorante Falesia però si concretizza al 13’ con Pierucci che, lasciato solo in area, supera Melani con un pallonetto.
Mazzola e compagni alzano il baricentro e vanno vicini al secondo gol, che arriva al 21’ con Bardelloni, abile a raccogliere davanti alla porta lo svarione difensivo di Russo.
La speranza di rientrare in partita per il Ristorante Falesia subisce però una battuta d’arresto al 22’ quando proprio Russo realizza il 5-2 per Kira Team.
La ripresa si apre con la reazione d’orgoglio di Pierucci e compagni, che pareggiano in un quarto d’ora con tre gol di Mazzola (al 4’, al 6’ e al 15’).
Al 20’ Riselli serve un Marfella calato alla distanza che trova la parata importante di Innocenti.
Al 21’ così il Falesia riesce addirittura a portarsi in vantaggio su punizione di Campani.
Kira Team però non ci sta e su rigore, concesso dal direttore di gara, per fallo in area su Masullo, e trasformato da Riselli, segna il 6-6 tra le polemiche di Mazzola e compagni.
Quando ormai la gara sembra scivolare sul risultato di parità, il giocatore che aveva condizionato il primo tempo, calando tuttavia nella ripresa, decide il match.
Al 25’, grazie a una prodezza individuale, Marfella realizza il 7-6 regalando un’importante vittoria alla propria squadra.

giovedì 8 ottobre 2015

COPPA D’ESTATE 2015 – Gara equilibrata ed emozionante che vede alla fine spuntarla la squadra di Da Rosa trascinata da un incontenibile Roberto Campani.

DA ROSA – BAR ROMA: 7-4

DA ROSA: Giuseppe Borgia, Mirco Giannoni, Adolfo Catalano, Aliou Diallo, Seydonne Arafa, Roberto Campani, Mariano Vitiello.

BAR ROMA: Andrea Cananà, Giorgio Menicagli, Riccardo Ricci, Milo Lessi, Luca Di Federico, Matteo Viglione, Davide Pratesi, Andrea Breschi.

ARBITRO: Mancino.

RETI. Per Da Rosa: Campani (4), Giannoni (2), Arafa. Per Bar Roma: Di Federico (2), Pratesi, Viglione.

NOTE: ammoniti Pratesi e Breschi. Espulso al 13’st Milo Lessi per doppia ammonizione.

Finale ricca di emozioni e capovolgimenti di fronte quella andata in scena lo scorso 5 ottobre tra Da Rosa e Bar Roma, gara valida per il titolo della Coppa d’Estate di calcio a 5.
La sfida si è svolta in perfetto equilibrio fino all’inizio della ripresa, quando il team guidato da Alberto Piazzesi ha preso il largo, riuscendo poi a gestire senza particolari problemi il resto della partita.
DA ROSA
All’altezza della finale il Bar Roma che, rientrato all’intervallo forse un po’ deconcentrato, e nel finale di match preda di un certo nervosismo, ha perso l’occasione di aggiudicarsi il torneo nonostante le individualità di valore presenti nell’organico.
LA CRONACA. Primissimi minuti di studio tra le due formazioni per un equilibrio che viene interrotto al 6’ con Di Federico che con un potente sinistro beffa Borgia.
Basta un minuto però ai ragazzi di da Rosa per pareggiare i conti con Arafa che conclude al meglio uno scambio con Giannoni.
Seguono altri minuti di equilibri con occasioni da una parte e dall’altra: all’11’ Giannoni da buona posizione trova l’opposizione di Cananà, mentre al 12’ è Breschi a provarci su punizione ma il numero uno rivale para.
BAR ROMA
Al 13’ cambia di nuovo il risultato: ancora Di Federico, ancora di sinistro, trova lo specchio della porta, superando Borgia che vede la palla solo all’ultimo.
Al 15’ arriva tuttavia il pareggio di da Rosa: Arafa restituisce l’assist a Giannoni che non sbaglia.
Al 19’ Bar Roma di nuovo in vantaggio su punizione di Breschi toccata davanti alla porta da Pratesi per il 3-2.
Al 23’ inizia lo show di Campani che segna prima su punizione battuta a sorpresa, poi (al 25’)di sinistro incrociato. La ripresa si apre con altri due gol di Campani: al 3’ e al 4’, dopo un perfetto scambio con Giannoni.
Breschi (Bar Roma)
È il 6-3 e il Bar Roma sembra aver accusato l’arrembante inizio di secondo tempo degli avversari che potrebbe allungare all’11’ ma la traversa nega il settimo gol a Piazzesi e compagni.
Giovanni Becherini,
capocannoniere del torneo
Al 19’ occasionissima per il Bar Roma: Lessi di testa a porta vuota sta già per esultare quando Giannoni salva sulla linea, realizzando poi sulla ripartenza il 7-3.
Al 19’ accorcia le distanze Biglione da lontano, grazie a un info
rtunio del portiere rivale. C’è tempo infine per due tiri liberi falliti da parte di Da Rosa e dell’espulsione di Lessi, ma il risultato non cambia più.


Al termine della partita si sono svolte le premiazioni. Il riconoscimento individuale al capocannoniere è andato a Giovanni Becherini (The English House).

TROFEO DEL GOLFO 2015 – È la squadra dell’English House ad aggiudicarsi la prima edizione del torneo di calcio a 7.

THE ENGLISH HOUSE – BAR ROMA: 7-2

THE ENGLISH HOUSE: Giuseppe Caputo, Raimondo Caputo, Andrea Turbati, Andrea Napoleoni, Sonny Serni, Filippo Palmisano, David Persichini, Giovanni Becherini, Pietro Caramante, Massimo Ardenghi. Alessio Perillo.

BAR ROMA: Alessandro Agnarelli, Matteo Carresi, Alessandro Grandi, Vincenzo Sgamato, Giacomo Lotti, Simone Cantini, Giacomo Bindi, Federico Lami, Aliou Diallo, Lorenzo Pacchini.

ARBITRO: Mancino.

RETI. Per English House: Caputo R. (2), Caramante, Becherini, Napoleoni, Palmisano, Persichini. Per Bar Roma: Lotti (2).

NOTE: ammoniti Lami e Pacchini.

THE ENGLISH HOUSE
È l’English House a vincere la prima edizione del Trofeo del Golfo di calcio a 7, dopo un percorso che ne aveva evidenziato le potenzialità, facendo della squadra dei fratelli Caputo una delle maggiori accreditate alla vittoria finale.



BAR ROMA
 Senza storia la finalissima, giocata sul sintetico dell’Aldo Bacci lo scorso 3 ottobre. Nonostante il risultato sia rimasto in sostanziale equilibrio sino all’inizio della ripresa, i ragazzi dell’English House hanno sempre dato l’impressione di poter controllare la partita, senza grosse preoccupazioni. Onore anche al Bar Roma, che ha compiuto un cammino nella competizione altrettanto avvincente, anche se obiettivamente nella sfida finale ha potuto fare ben poco per arginare la superiorità dei rivali.

LA CRONACA. Neppure il tempo di scaldarsi, che Caramante porta in vantaggio The English House con un rasoterra dalla distanza che sorprende Agnarelli.
Al 2’ lo stesso giocatore spinge bene sulla sinistra e serve un bel pallone in area che Palmisano manca di un soffio.
Al 5’ si fa vedere il Bar Roma con Carresi che dopo un bel lavoro sulla fascia destra calcia debolmente.
Capitan Carresi del Bar Roma
Giuseppe Caputo per
The English House
Sull’azione successiva va vicino alla rete Ardenghi che dribbla secco Grandi e tira di sinistro, ma la conclusione esce di poco.
Al 15’ bel tentativo al volo di Diallo che va fuori.
Adriano Grauso, capocannoniere
Al 21’ arriva il raddoppio per The English House che segna con Raimondo Caputo; lo stesso attaccante potrebbe bissare tre minuti più tardi ma la palla esce di poco. Il tempo si chiude sull’occasione di Persichini che, davanti alla porta, sbaglia calciando alto.
La ripresa si apre con la chance che capita sui piedi di Ardenghi che ci prova da lontano: parata di Agnarelli.
Al 4’ contropiede del Bar Roma con Bindi che, da posizione defilata, non impensierisce Caputo.
Al 5’ The English House allunga con Palmisano e fa poker al 10’ con Persichini che piazza dai 15 metri.
Quando la gara sembra ormai scivolare via a favore dei fratelli Caputo,  il Bar Roma reagisce all’11’ con Lotti, più veloce di tutti a spingere in rete il tentativo finito sulla traversa di Pacchini. Lo stesso Lotti raddoppia al 17’ su chiaro infortunio di Giuseppe Caputo.
Gara riaperta quindi? Niente affatto. The English House, assorbito il calo di attenzione, segna il quinto gol al 21’ con Becherini che infila sotto la traversa e chiude il match sul 7-2 nei minuti finali.