Calcio a 7 - Speciale campionato

Cinquina della Permare: una 'manita' per volare alle finali regionali
L'Edilstout dura soltanto un tempo, poi è dominio degli avversari

EDIL STOUT – PERMARE: 1-5
EDIL STOUT: Federico Montagnani, Piermanuel Cucciolillo, Fabio Cucciolillo, Sonny Serny, Alfonso Sarago, Leonardo Tondo, Giorgio Angrisani, Samuel Pesare, Marco Pierucci, Ciro Pernice, Andrea Turbati.
PERMARE: Biagio Favilli, Gianluca Rossi, Daniele Martellucci, Simone Rossi, Gianfranco Giannoni, Cesare Bonanni, Massimo Ardenghi, Flavio Braccagni, Marco Lunardi, Andrea Zeza, Michele Giovinazzo.
ARBITRO: Mori.
RETI. Per Edil Stout: Angrisani. Per la Permare: Ardenghi (2), Lunardi, Zeza, Martellucci.
NOTE: ammoniti Angrisani, Sarago, Serni. Espulso al 14’pt Gianluca Rossi.
Piombino, 8 maggio 2015 - Si conferma la miglior squadra del campionato, conquistando la finalissima di serie A e volando verso le finali regionali. Regge un tempo l’Edil Stout, apparsa troppo nervosa, e incapace di sfruttare a metà della prima frazione la momentanea superiorità numerica per espulsione di Gianluca Rossi  (fallo volontario da dietro). La cronaca. Fase iniziale di gara di sostanziale studio. Al 4’ Gianluca Rossi su punizione sfiora il gol, ma colpisce la traversa; sulla ribattuta Ardenghi è il più veloce di tutti, ma  Montagnani si supera e devia in angolo. All’8’ la rete che sblocca la partita: a segnare su rimpallo è Zeza, lesto in area a realizzare. Al’ 13’ arriva però la risposta pronta dell’Edil Stout: splendida punizione di Angrisani che di collo pieno trova la traiettoria imprendibile. 
Un minuto più tardi Gianluca Rossi viene espulso per fallo volontario da dietro su Fabio Cucciolillo. 5 minuti in superiorità numerica per l’Edil Stout che però non ne approfitta. Solo due azioni degne di nota prima dell’intervallo: al 16’ Angrisani sotto porta calcia fuori, e al 21’ Martellucci su punizione trova la risposta  di Montagnani. La ripresa vede il tentativo di Pierucci  sulla destra, ma Favilli para. Al 9’ il nuovo vantaggio per la Permare con Lunardi. La rete segna il cambio di passo tra le due squadre, con il team di mister Giannoni che prende il largo, approfittando della perdita di concentrazione dei rivali. Al 12’ bella azione corale della Permare, Lunardi crossa e Martellucci realizza il 3-1. Al 14’ Pesare prova a reagire, ma il suo tiro, con la complicità di Favilli, si stampa sulla traversa. A questo punto parte lo show di Ardenghi che chiude il match: al 17’ tirando  perfettamente al volo, e un minuto più tardi al termine di una splendida azione personale conclusa con un preciso diagonale sinistro. Gara finita e la Permare festeggia la vittoria in campionato per il secondo anno consecutivo.



Finale al cardiopalma per la conquista della serie B:
il Bar Stadio la spunta ai calci di rigore: determinante l'errore di El Mahayaoui


SERIE B:
BAR STADIO – MAGONA CALCIO: 3-3 (8-7 dcr)
BAR STADIO: Giuseppe Caputo, Marco Arrighi, Michele Nassi, David Persichini, Daniele Sabatini, Raimondo Caputo, Paolo Speranza, Filippo Ronchi, Gennaro Riselli, Francesco Matteoni.
MAGONA CALCIO: Nicola Del Prete, Riccardo Forconi, Simone Tagliaferri, Simone Papini, Marco Mochi, Sandro Barsotti, Mourad El Mahayaoui, Zakaria Lahmeid, Alessandro Rossi.
ARBITRO: Mori.
RETI. Per Bar Stadio: Persichini (2), Raimondo Caputo. Per Magona Calcio: El Mahayaoui (2), Forconi.
NOTE: ammoniti Caputo G, Caputo R., El Mahayaoui.

Piombino, 8 maggio 2015 - Non sono bastati l’ora di gioco regolamentare né i tempi supplementari alla finale di serie B di calcio a 7 per decretare la squadra vincente il campionato. Sono serviti i rigori a Bar Stadio e Magona Calcio, con la lotteria dei penalty terminata a favore di Persichini e compagni. Proprio il team dei fratelli Caputo aveva iniziato la gara in discesa, grazie al gol immediato con il quale Persichini  avevo sbloccato il risultato al primo minuto. La cronaca. Pronti, attenti, via: a battere il calcio di inizio è il Bar Stadio. Un tocco, palla a Persichini e tiro immediato dalla distanza che sorprende il numero uno rivale. La rete del vantaggio mette sui giusti binari il match, con il  Bar Stadio ancora vicino al gol al 2’ con Arrighi che si accentra ma calcia fuori. Al 7’ punizione di Ronchi centrale e parata di Del Prete. Al 10’ si fa vedere la Magona con El Mahayaoui su calcio da fermo, ma Caputo para. Al 13’ Ronchi ci prova da lontano ma trova la pronta risposta dell’estremo difensore avversario. Al 14’ Persichini è bravo ad allargarsi sulla destra, tira con potenza ma la conclusione finisce di poco fuori. Al 17’ Rossi da due passi non approfitta, ma al 19’, su incertezza difensiva del Bar Stadio la Magona segna il pareggio con El Mahayaoui che, solissimo in area, non sbaglia. 
La reazione di Persichini e compagni è però immediata, e al termine di una bella azione  corale, Arrighi suggerisce per Raimondo Caputo che realizza il 2-1. Un minuto più tardi, rinvigorito dalla rete, Caputo rischia di segnare la doppietta ma Del Prete  si supera. Al 24’ la Magona  in avanti con Mochi che tira bene, ma altrettanto buona è la risposta di Caputo. Al 27’ pareggio della Magona: fallo laterale lungo di Mochi, colpo di testa di Forconi e 2-2 all’intervallo. La ripresa si apre in fotocopia del primo tempo: al 1’ Persichini s’invola in area rivale, colpo di punta perfetto e il Bar Stadio ancora in vantaggio. Al 5’ ancora l’attaccante del Bar Stadio in acrobazia  ma Del prete para. All’8’ Ronchi manda fuori di un soffio. Il match continua in grande equilibrio, e al 10’ la Magona riacciuffa il pareggio su rigore, concesso per fallo di Riselli su Lahmeid. A batterlo è  El Mahayaoui e non sbaglia. Il resto del tempo è una sorta di assolo del Bar Stadio che crea occasioni a ripetizione, con Persichini e Nassi (traversa), ma l’ultima chance è per la Magona con Rossi, ma Caputo respinge di piede. I tempi supplementari scorrono via senza nulla da registrare. Alla lotteria dei rigori segnano tutti, tranne El Mahayaoui che prova il cucchiaio, ma prende la traversa. L’errore è determinante e il Bar Stadio può festeggiare.

Secondo tempo decisivo per l'Edilstout: la rete del 2-1 fa crollare i sogni del Bar Roma

EDIL STOUT – BAR ROMA: 4-1
EDIL STOUT: Federico Montagnani, Piermanuel Cucciolillo, Fabio Cucciolillo, Sonny Serni, Alessandro Marmugi, Alfonso Sarago, Leonardo Tondo, Giorgio Angrisani, Marco Pierucci, Ciro Pernice Andrea Turbati. All. Regoli.
BAR ROMA: Alessandro Agnarelli, Matteo Carresi, Cristiano D’Attile, Alessandro Grandi, Vincenzo Sgamato, Giacomo Lotti, Simone Cantini, Federico Lami.
ARBITRO: Mancino.
RETI. Per Edil Stout: Sarago, Pernice, Narmugi, Pierucci. Per Bar Roma: Lami.
NOTE: ammoniti Fabio Cucciolillo, Lotti.
Sarà l’Edil Stout a giocarsi la finalissima del campionato di calcio a 7 targato Uisp Piombino, prevista per martedì 5 maggio, dove si confronterà con la Permare, per un match che promette grande spettacolo. Non è stato facile però per gli arancioni dei fratelli Cucciolillo, che riescono a cambiare marcia soltanto nella seconda parte della ripresa, quando il Bar Roma, dopo aver tenuto con efficacia per oltre 40 minuti, crolla dopo il gol del 2-1 di Pernice. Un applauso a ogni modo al team di capitan Carresi che, per la prima volta alla prova in una semifinale di serie A, è stato all’altezza dell’impegno.
LA CRONACA.  Sulla carta l’Edil Stout parte da netta favorita, e in tal senso arriva la prima occasione, al 5’, con Tondo che calcia bene a giro ma la conclusione finisce di poco sopra la traversa.Al 9’ risponde il Bar Roma ma Sarago sventa. Proprio il centrale difensivo dell’Edil Stout in ripartenza  segna il gol che sblocca il risultato con un bel tiro da lontano che beffa Agnarelli. Acquisito il vantaggio, Montagnani e compagni si distendono e vanno vicini al raddoppio in  più di un episodio: al 16’ con Angrisani che si accentra ma manda fuori, al 17’ con Pernice che in area tira addosso al portiere, al 22’ ancora con Angrisani che su punizione non supera Agnarelli, al 27’ con Sarago che ci riprova da lontano ma il numero uno rivale respinge. In un primo tempo a tratti dominato dal possesso palla dell’Edil Stout, arriva al 28’ il gol che non ti aspetti del Bar Roma, che ha comunque tenuto bene il primo tempo. A realizzare il pareggio ci pensa Lami, bravo a resistere alla marcatura per concludere con un preciso rasoterra. La ripresa si apre con un Bar Roma rilanciato dall’1-1 e un Edil Stout un po’ nervoso e incapace di trovare il solito gioco fluido che ne ha contraddistinto la stagione. Al 2’ Carresi va vicino alla rete ma Montagnani para. Al 3’, al 7’ e all’8’ tre occasioni che partono dai piedi di Marmugi non sfruttate (due tiri respinti da Agnarelli e un cross perfetto per Fabio Cucciolillo che non arriva sul pallone). Al 12’ torna a farsi vedere il Bar Roma con Lotti che ci prova su punizione ma non si fa sorprendere l’estremo difensore dell’Edil Stout. Al 14’ doppia chance per gli arancioni: calcia dalla distanza Tondo, Agnarelli respinge, rincorre il pallone Angrisani, ma è perfetto Sgamato nell’anticipo. Al 16’ il gol che decide la partita: a realizzarlo Ciro Pernice per il 2-1 dell’Edil Stout. La rete rinvigorisce Cucciolillo e compagni, mentre spegne  le ambizioni del Bar Roma. Al 20’ arriva così il 3-1 di Marmugi su ottimo spunto personale. Un minuti più tardi potrebbe esserci  ancora gloria per Pernice che raccoglie un bell’assist di Angrisani ma colpisce il palo.Al 29’ comunque il gol che chiude l’incontro su splendida conclusione da fuori area di Pierucci, per il definitivo 4-1.



Semifinale senza storia per il gruppo di Giannoni: la strada verso la finalissima è tutta in discesa

PERMARE – NUOVA EDILIZIA: 6-3
PERMARE: Paolo Meucci, Giuseppe La Gamba, Gianluca Rossi, Simone Rossi, Cesare Bonanni,  Massimo Ardenghi, Flavio Braccagni, Marco Lunardi, Andrea Zeza, Filippo Iacomino. All.   Giannoni. 
NUOVA EDILIZIA: Zied Ben Njema, Cristian Corazza, Alberto Liguori, Salvatore Giambona,   Salvatore Masullo, Salvatore Abrunzo, Nabil Yamane, Salvatore Dolce, Gennaro Russo. All.   Carmine Corazza. 
ARBITRO: Mancino. 
RETI. Per la Permare: Ardenghi (2), Lunardi, La Gamba, Rossi, Bonanni. Per la Nuova Edilizia:   Yamane Nabil, Russo, Abrunzo. 
Semifinale senza storia quella tra la Permare di mister Giannoni e la Nuova Edilizia. Sulla carta più   equilibrata rispetto all’altra (Edil Stout-Bar Roma) ci sono voluti meno di venti minuti alla Permare   per chiudere il match.  Prova a reagire nella ripresa la Nuova Edilizia che nel finale si riavvicina, ma è un fuoco di paglia   che gli azzurri spengono  sul nascere, volando con fiducia alla finalissima di martedì 5 maggio   contro l’Edil Stout, giusto confronto tra le due squadre più attrezzate del campionato di calcio a 5   Uisp Piombino. 

LA CRONACA.  Prima occasione per la Permare al 5’ con conclusione potente di Gianluca Rossi, salvata sulla linea   da Masullo.  Risponde all’8’ Yamane con turo da lontano respinto dal portiere rivale.  Al 9’ il gol che cambia il punteggio: Lunardiva via in velocità, entra in area e conclude con un   preciso e letale rasoterra per l’1-0 della Permare.  La reazione della Nuova Edilizia passa al 10’ dal tentativo di Cristian Corazza che corre bene sulla   sinistra e incrocia ma manca di poco il bersaglio.  All’11’ due importanti chance per la Permare: prima il tiro di La Gamba viene respinto ancora da   Masullo, poi il destro potente di Lunardi viene deviato dall’estremo difensore della Nuova Edilizia.  La pressione costante effettuata dalla Permare porta i suoi frutti e al 14’ La Gamba su punizione   segna il raddoppio, complice l’intervento poco efficace di Zied Ben Njema, che avrà tuttavia tempo   e modo di riscattarsi.  Al 15’ arriva però un altro gol della Permare con conclusione potente di Ardenghi da fuori area che   va a infilarsi sotto la traversa.  La Nuova Edilizia accusa fortemente il colpo tanto da subire al 17’ il terribile 4-0 della Permare con   Gianluca Rossi, che chiude di fatto il match.  Al 21’ comunque c’è tempo per riattivare le speranze di Corazza e compagni con il gol di Yamane.  Un episodio che non cambia il corso della gara: al 23’ e al 26’ due ghiotte occasioni per la Permare   con Lunardi  e Rossi,  sventate dal portiere rivale.  La ripresa si apre con un’ottima opportunità per la squadra di Giannoni, che strappa applausi con un   triangolo perfetto tra La Gamba e Rossi, ma quest’ultimo manca di un soffio l’impatto.  A questo punto la Permare probabilmente eccede in una sorta di sicurezza e colpevolmente abbassa   il baricentro, dando l’opportunità agli avversari di rendersi pericolosi.  Al 13’ Russo colpisce il palo, mentre al 21’  manda di pochissimo a lato.  Nonostante le incursioni – a dire il vero sporadiche – della Nuova Edilizia, la Permare realizza al   23’ il 5-1 con Ardenghi che, lasciato solo, non sbaglia su assist di Bonanni.  La Nuova Edilizia prova a resistere con orgoglio e nell’immediato riduce le distanze con Russo e al   27’ segna la terza rete con Abrunzo. Neppure il tempo di credere alla rimonta che la Permare chiude definitivamente i giochi con Bonanni, per il 6-3 finale.  



Bar Roma stacca il pass per l'accesso alle semifinali
Blinditalia cade malamente dopo un primo tempo equilibrato

BAR ROMA – BLINDITALIA: 7-2
BAR ROMA: Alessandro Agnarelli, Matteo Carresi, Alessandro Grandi, Vincenzo Sgamato, Giacomo Bindi, Alessandro Fabbri, Federico Lami.
BLINDITALIA: Ludovico Macaluso, Alessio Gentili, Davide Grassoni, Simone Colamarco, Mirko Campioni, Ivan Colamarco, Ilir El Mazi, Luigi Medio, Giovanni Marfella. All. Meini.
ARBITRO: Mori.
RETI. Per Bar Roma: Lami (4), Fabbri (2), Bindi. Per Blinditalia: Medio, Ivan Colamarco.
NOTE: ammonito Fabbri.

Piombino, 20 aprile 2015 - È il Bar Roma ad aggiudicarsi il passaggio in semifinale, dove incontrerà (giovedì 23 aprile) la corazzata dell’Edil Stout, gran favorita alla vittoria finale. Carresi e compagni hanno infatti avuto la meglio nel quarto di finale, andato in scena venerdì 17 al campo Aldo Bacci in località Cotone/Poggetto, contro i rivali del Blinditalia di mister Meini. Dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio, il Bar Roma prende il largo, forte di una manovra corale più convincente e di un Federico Lami in grande spolvero, autore di ben quattro reti. La cronaca. Al 3’ subito in vantaggio il Bar Roma con Bindi che si allarga sulla destra e in diagonale batte l’estremo difensore avversario. Neppure il tempo di festeggiare che Blinditalia pareggia con Medio che raccoglie da due passi la respinta di Agnarelli su primo tentativo di El Mazi. Al 9’
in ripartenza Lami calcia un bel sinistro a giro sul quale vola il portiere di Blinditalia, bravo a deviare sopra la traversa. Al 13’ arriva comunque il raddoppio del Bar Roma, proprio con Lami che approfitta di un’incertezza difensiva e da solo piazza in modo vincente.Seguono una serie di occasioni per la squadra di Carresi (al 15’ tiro fuori di Fabbri, al 18’ tentativo parato di Lami) che non cambiano il risultato fino al 27’ quando ancora Lami realizza il 3-1.Si va a riposo con l’idea di un Bar Roma che ormai pare aver messo al sicuro il passaggio del turno. A confondere le acque ci pensa però al 1’ del secondo tempo Ivan Colamarco  che segna da fuori area. Il gol del Blinditalia è tuttavia un fuoco di paglia che apre la strada alla goleada del Bar Roma: al 2’ Lami centra il 4-2, mentre al 4’ e al 5’ prima Carresi, poi Bindi non trovano di poco lo specchio della porta. All’11’ arriva il 5-2 con gol di testa di Fabbri, autore anche della rete successiva, un minuto più tardi, su sinistro preciso a fil di palo. A vittoria ormai acquisita, il Bar Roma chiude con un altro gol messo a segno  al 24’, ancora con Lami (vedere video). C’è tempo per il tentativo di Bindi (a lato) e di Medio, ma il risultato non cambia.

Edilstout, cinquina alla Nuova Edilizia e primato confermato
Gara combattuta al Cotone, ma Monetta e soci cedono alla lunga
La Nuova Edilizia

EDIL STOUT – NUOVA EDILIZIA: 5-3
EDIL STOUT: Andre Livi, Piermanuel Cucciolillo, Fabio Cucciolillo, Sonny Serni, Federico Montagnani, Alfonso Sarago, Giorgio Angrisani, Marco Pierucci, Ciro Pernice, Andrea Turbati.
NUOVA EDILIZIA: Ben Njema Zied, Carmine Corazza, Cristian Corazza, Fabio Monetta, Salvatore Masullo, Salvatore Abrunzo, Nabil  Yamane, Salvatore Dolce, Antonio Corazza.
RETI. Per Edil Stout: Fabio Cucciolillo, Pierucci, Angrisani, Pernice, Piermanuel Cucciolillo. Per Nuova Edilizia: Monetta, Yamane, Corazza.
NOTE: ammoniti Fabio Cucciolillo, Masullo, Ben Njema Zied. Espulsi: Monetta e, a fine gara, Antonio Corazza.

Edilstout
Piombino, 13 aprile 2015 - Si conferma prima della classe la squadra dell’Edil Stout dei fratelli Cucciolillo, che dopo un’autentica battaglia supera anche una Nuova Edilizia che puntava al secondo posto nell’obiettivo di passare direttamente in semifinale. Gara combattuta e autentica, a tratti anche nervosa, quella andata in scena sabato 11 aprile sul campo sintetico dell’Aldo Bacci, fra due formazione che non hanno fatto calcoli, onorando il campionato di calcio a 7 targato Uisp. Parte fortissimo l’Edil Stout che dopo quattro minuti è già sul 2-0, grazie alle reti di Fabio Cucciolillo, pronto a infilare dopo la ribattuta su prima conclusione di Angrisani, e di Pierucci, autore di una punizione perfetta da 15 metri. L’EdilStout potrebbe dilagare approfittando dell’approccio poco felice della Nuova Edilizia alla partita: al 5’ contropiede di Fabio Cucciolillo che serve Angrisani; il destro è forte ma il portiere rivale devia in angolo. Al 9’ sempre Angrisani lancia Pernice che non trova il bersaglio per un soffio. Al 10’ e al 13’ si fa vedere la Nuova Edilizia con Nabil Yamane, prima al tiro (deviato in angolo) e poi in assist per Antonio Corazza che calcia al volo e non trova lo specchio di poco. Il gol è nell’aria e arriva a dimezzare lo svantaggio al 15’: conclusione di Cristian Corazza, Livi respinge ma il pallone resta lì, raccolto e infilato in porta da Yamane. Tre minuti si concretizza il pareggio: ancora uno scatenato Yamane salta Turbati e conclude con successo un rasoterra  che beffa il portiere rivale sul palo più vicino. L’Edil Stout assorbe il colpo e al 22’ sfiora il gol con Montagnani, ma la difesa della Nuova Edilizia salva sulla linea. Al 23’ su ribattuta, Serni calcia di prima intenzione ma il tentativo finisce alto, e al 25’ la Nuova Edilizia si porta in vantaggio con Cristian Corazza che colpisce in contropiede. C’è tempo prima dell’intervallo per altre due occasioni, una per parte: Sarago dalla distanza non trova la porta, e Carmine Corazza dal limite dell’area spara alto. La ripresa si apre con l’Edil Stout alla pressione a tutto campo alla ricerca del pareggio. Al 2’  e al 5’ ci prova Angrisani ma in entrambi gli episodi Ben Njema Zied risponde con efficacia. Al 6’ Serni in contropiede serve Fabio Cucciolillo che da distanza ravvicinata colpisce il palo esterno. Al 7’ Yamane è autore di un assist per Cristian Corazza che gira di prima intenzione mancando di poco lo specchio. All’8’ Cristian Corazza salta il portiere rivale e conclude ma Serni salva sulla linea. Al 9’ il pareggio: a segnarlo è Angrisani che su punizione  tira una bomba imparabile per il 3-3. Rinvigorito dalla rete l’Edil Stout  si porta in vantaggio subito al 10’ su ottimo scambio Fabio Cucciolillo-Pernice, con quest’ultimo alla conclusione vincente. La risposta della Nuova Edilizia passa dai piedi di Abrunzo che calcia a colpo sicuro ma Livi si supera in un intervento che salva la propria porta. Al 17’ Angrisani ci riprova su punizione ma a dirgli no è la doppia deviazione di Masullo, quindi del portiere avversario. Al 19’ ancora Angrisani con un rasoterra che Ben Njema Zied para a terra. Al 20’ Yamane sfiora la rete con un  delizioso tocco in area, sul quale Livi si ripete in una deviazione prodigiosa. Al 28’ Pernice all’assist per Angrisani ma salva Dolce. A questo punto viene espulso per proteste Monetta che lascia i suoi in inferiorità numerica e in pieno recupero i fratelli Cucciolillo chiudono la sfida con il 5-3 realizzato da Piermanuel.


Permare, rincorsa verso la vetta
Sei al reti al Bar Roma per continuare a sperare 


PERMARE – BAR ROMA: 6-1


PERMARE: Paolo Meucci, Giuseppe La Gamba, Gianluca Rossi, Nilio Agroppi, Carlo Batistoni, Massimo Ardenghi, Andrea Zeza, Michele Giovinazzo. All. Marco Peruzzi.

BAR ROMA: Alessandro Agnarelli, Matteo Carresi, Matteo Di Maggio, Cristiano D’Attile, Gianni Alessandro, Vincenzo Sgamato, Giacomo Lotti, Alessandro Bartalini.

ARBITRO: Mancino.

RETI. Permare: La Gamba (3), Rossi (2), Ardenghi. Per Bar Roma: Grandi.



Il Bar Roma
Piombino, 31 marzo 2015 - Continua il cammino nel campionato di calcio a 7 Uisp della Permare, che in serie A, nella seconda fase della competizione, cerca di riguadagnare terreno sulle dirette concorrenti al titolo finale, Edil Stout (squadra che ha battuto gli azzurri di Agroppi e compagni)  in testa a 8 punti e Nuova Edilizia a 6. Nell’obiettivo di bissare la vittoria dell’anno scorso, la Permare dovrà dare il massimo per avere la meglio sulle dirette avversarie. Ha cominciato a farlo con il successo nella quarta giornata ai danni del Bar Roma, che nulla ha potuto contro un rivale ben attrezzato, ricco di buone individualità. La cronaca. Dopo un paio di occasioni per parte, al 9’ a sbloccare il risultato è Gianluca Rossi che riceve al limite dell’area da La Gamba per un tiro potente e preciso che si infila sotto la traversa. Non contenta del vantaggio acquisito, la Permare continua a macinare gioco: al 12’ La Gamba si accentra e conclude, ma trova la risposta efficace di Agnarelli; non sbaglia invece  al 16’ quando, su assist di Rossi, piazza alle spalle del numero uno del Bar Roma. Al 17’ triangolo Zeza-Rossi, con quest’ultimo che in area manca l’impatto. Al 20’ ancora Permare e ancora Rossi, che su punizione trova l’angolo su deviazione della barriera. Un minuto più tardi arriva il tris degli azzurri: a segnare è di nuovo La Gamba che colpisce da lontano, a dire il vero anche grazie alla complicità dell’intervento imperfetto di Agnarelli, sull’unico errore del portiere del Bar Roma, altrimenti fondamentale nel conservare un risultato che avrbebe potuto essere anche più largo. Al 23’ e al 24’ si vede la reazione del Bar Roma di Carresi con due chance per Lotti, nel primo caso all’ottimo assist per Carresi che non  impatta, e poi su conclusione respinta da Meucci. Al 25’ arriva il poker della Permare: Ardenghi in percussione, pesca dalla distanza un preciso e letale sinistro angolato sul quale Agnarelli non arriva. Al 28’ e al 30’ altre due opportunità per Rossi che non concretizza. La ripresa di apre sulla falsariga del primo tempo, con la Permare padrona del campo: al 2’ Ardenghi non sfrutta al meglio un buon passaggio al limite dell’area, mentre al 4’ buono scambio tra Esposito e Di Maggio ma il tiro finisce alto. All’8’ il gol bandiera del Bar Roma: a segnare è Grandi che conclude con un ottimo esterno. Rinvigoriti dalla rete, Carresi e compagni prendono coraggio e al 10’ ci riprovano con Lotti su punizione, ma è pronto Meucci a respingere. È però una parentesi e la Permare torna a guidare il gioco, infilando una serie di occasioni con Rossi per La Gamba (portiere in uscita manda in angolo), Ardenghi (tiro sulla traversa), la Gamba (fuori di poco), ancora Ardenghi due volte, in entrambi i casi è bravo Agnarelli a negargli il gol. Al 21’ arriva tuttavia la cinquina in contropiede con assist di Rossi per La Gamba che non sbaglia. E al 24’ addirittura il sesto gol che chiude le marcature, con stupenda azione corale tutta di prima tra La Gamba-Agroppi-Rossi, con quest’ultimo in rete.




Mondo Pizza regge un tempo
Poi Bar Stadio aumenta i giri
e vince con facilità: finisce 9-3




Mondo Pizza
Bar Stadio
BAR STADIO – MONDO PIZZA:  9-3
BAR STADIO: Giuseppe Caputo, Marco Arrighi, Michele Nassi, David Persichini, Paolo Speranza, Gennaro Riselli, Francesco Matteoni.
MONDO PIZZA: Emilio Colantuono, Giovanni Mazza, Abeldelfettan El Emraoui, Francesco Celeste, Zakaria Tarid, Abdellah Boussairi.
ARBITRO: Parra.
RETI. Per Bar Stadio: Persichini (5), Arrighi Marco (2), Nassi, Matteoni. Per Mondo Pizza: Mazza (2), El Emraoui.
Piombino, 30 marzo 2015 - Regge soltanto un tempo Mondo Pizza, nella gara valida per la terza giornata della seconda fase del campionato di calcio a 5 targato Uisp, contro Bar Stadio. In campo con un uomo in meno, la squadra di Colantuono ha disputato una buona prestazione nella prima frazione, quando ha raggiunto nei primi minuti addirittura il doppio vantaggio, ai danni dei rivali inizialmente troppo contratti e in difficoltà di fronte al pressing avversario. Dura soltanto cinque minuti la parità numerica tra le due formazioni, fin quando il Bar Stadio, partito inizialmente senza portiere titolare, fa entrare tra i pali Giuseppe Caputo. Nonostante l’uomo in più il team di David Persichini fatica a trovare la giusta manovra, penalizzati da forcing aggressivo di Mondo Pizza, che al 5’ potrebbe passare in vantaggio con Tarid, ma il rasoterra finisce fuori. Un minuto più tardi è Persichini a provarci ma la sua conclusione viene parata senza problemi da Colantuono. Al 13’ il gol che sblocca il punteggio: a segnarlo è El Emraoui che, a sorpresa, porta in avanti Mondo Pizza. La reazione del Bar Stadio sta tutta nel tentativo di Persichini al 14’ ma il tiro finisce a lato; al 17’ arriva così il 2-0  grazie a un preciso rasoterra d Mazza. Stavolta però Riselli e compagni reagiscono con vigore e dimezzano le distanze subito al 18’ con il proprio top player Persichini che in area avversaria pesca un delizioso pallonetto che supera il numero uno rivale. Al 19’ ancora Persichini, solissimo in area, ma Colantuono è bravo nell’opposizione. Al 22’ il pareggio. A segnarlo, manco a dirlo, è Persichini che approfitta di un’incertezza difensiva e di esterno pareggia i conti. A questo punto, dopo aver speso molto, soprattutto a livello fisico, Mondo Pizza cala vistosamente, mentre il Bar Stadio, forte della superiorità numerica, potrebbe allungare , ma Nassi (servito da Arrighi) e Matteoni falliscono il sorpasso, mentre al 25’ Mondo Pizza  si permette una sortita offensiva che porta ancora Mazza alla conclusione che, con la complicità di Caputo, finisce sulla traversa. Nonostante l’occasionissima di  Tarid e compagni, allo scadere del tempo il bar Stadio si porta in vantaggio con Arrighi. La ripresa segna l’allungo di Persichini e compagni contro un Mondo Pizza stanco e incapace di reagire. Arrivano così in serie altri tre gol per il Bar Stadio: al 2’, al 10’ e al 15’. Nel mezzo ci sta anche l’infortunio di Boussairi che lascia i suoi con la doppia inferiorità numerica. Tutto facile quindi per il Bar Stadio che, pur subendo la terza rete al 16’ con Mazza, allunga ancora fino al definitivo 9-3.



 
Blinditalia, il doppio vantaggio non basta
Il Bar Roma acciuffa il pari nel finale 
A sigillare il 2-2 è un  gol di Bartalini 



Il Bar Roma
Blinditalia
BAR ROMA – BLINDITALIA:  2-2



BAR ROMA: Alessandro Agnarelli, Cristiano D’Attile, Alessandro Grandi (cap.), Vincenzo Sgamato, Manuel Margì, Giacomo Lotti, Simone Cantini, Alessandro Bartalini.
BLINDITALIA: Ludovico Macaluso, Baldo Ruocco, Simone Colamarco, Mirko Campioni, Hicham El-Maddahi, Raffaele Durni (cap.), Tommaso Cavaglioni, Luigi Medio, Giovanni Marfella. All. Alessandro Meini.
ARBITRO: Cardinali.
RETI. Per Bar Roma: Lotti e Bartalini. Per Blinditalia: Cavaglioni (2).
NOTE: ammoniti Bartalini e Sgamato (Bar Roma), Colamarco (Blinditalia).

Piombino, 10 marzo 2015 - Finisce in pareggio la sfida della prima giornata della seconda fase nell’ambito del campionato di calcio a 7 Uisp, disputata sabato 7 marzo al campo Aldo Bacci tra Bar Roma e Blinditalia. Non basta il doppio vantaggio alla squadra di mister Meini per avere la meglio sui rivali del Bar Roma che acciuffano il pari nel finale di partita. La cronaca. Al 3’ Cavaglioni prova subito il tiro da lontano ma la palla finisce alta; lo stesso giocatore al 6’ lancia in area alla perfezione El-Maddahi che però colpisce malissimo. All’8’  ancora in avanti Blinditalia: Durni fa partire un pericoloso diagonale che esce di poco. Due minuti più tardi si fa finalmente vedere il Bar Roma con Margì che calcia bene ma manca di un soffio il bersaglio. Al 19’ un’azione per parte: prima Marfella manda fuori di sinistro, poi Lotti, davanti al portiere avversario, calcia incredibilmente fuori. Al 26’ ancora è ancora Lotti a provarci ma la mira non è migliore che in precedenza, mentre sull’azione successiva pecca di egoismo provando la conclusione (fuori),  ignorando Margì solissimo sulla fascia. Al 30’ carambola in area davanti alla porta della Blinditalia e al 31’Cantini di punta trova la risposta dell’estremo difensore rivale. Dopo un primo tempo senza gol, la ripresa si apre al 9’ con la rete del vantaggio di Blinditalia: a segnarla Cavaglioni che trova il rasoterra vincente da fuori area. Lo stesso giocatore replica in fotocopia portando la propria squadra sul 2-0. Appena un minuto più tardi arriva però il gol che dimezza lo svantaggio per il bar Roma. Autore Lotti che conclude al meglio una rimessa laterale. A questo punto Blinditalia prova ad allungare nuovamente ma Medio fallisce due buonissime opportunità. E così, al 27’, il Bar Roma agguanta il pareggio con un meraviglioso tiro dalla distanza di Bartalini.


Nuova Edilizia a valanga sul Tramonto: 
niente da fare per Borriello e soci
Nel match dell'Aldo Bacci ha prevalso l'organizzazione e l'esperienza dei gialloblù



AL TRAMONTO – NUOVA EDILIZIA: 2-9



AL TRAMONTO: Thomas Piscopo, Francesco Bartoletti, Marco Lazzari, Gabriele Pieraccini, Matteo Pieraccini, Diego Iossa, Lorenzo Borriello.

NUOVA EDILIZIA: Ben Njema Zied, Carmine Corazza, Antonio Corazza, Alberto Liguori, Fabio Monetta, Salvatore Masullo, Nabil Yamane, Salvatore Dolce.

ARBITRO: Eramo.

RETI. Per la Nuova Edilizia: Dolce (3),Yamane (3), Liguori (2), Monetta. Per Al Tramonto: Lazzari, Pieraccini G.

La Nuova Edilizia
Al Tramonto
Piombino, 4 marzo 2015 - Partita senza storia quella tra la Nuova Edilizia e Al Tramonto, gara valida per la tredicesima giornata del campionato di calcio a 7 Uisp. È finita 9-2 per la squadra di Carmine Corazza, che non ha avuto particolari problemi contro la giovane formazione rivale che ha schierato tra i pali, nell’inedito ruolo del portiere, Thomas Piscopo. Più esperta e maggiormente attrezzata la compagine della Nuova Edilizia, che ha dimostrato sufficiente compattezza, allestendo buone trame di gioco, e chiudendo il girone unico al terzo posto. La cronaca. Al 7’ il gol che sblocca il risultato: Salvatore Dolce, in azione solitaria, arrivato davanti a Piscopo tocca di esterno e segna l’1-0. Dopo neppure un minuto il raddoppio della Nuova Edilizia, realizzato da Yamane che, in area avversaria, piazza alle spalle del numero uno rivale. Al 10’ la reazione della squadra di Al tramonto passa dai piedi di Lazzari che trova però la risposta pronta di Ben Njema Zied. Al 13’ ancora Lazzari che in contropiede viene fermato con i piedi dall’intervento dell’estremo difensore avversario. Al 19’ Borriello sfiora il gol colpendo in pieno la traversa su punizione, mentre al 23’ Bartoletti da ottima posizione calcia incredibilmente fuori. Il primo tempo si chiude con un’altra occasione per  Lazzari e compagni: è proprio il numero 5 giallonero in ripartenza a mancare il gol, colpendo il pallone malamente con lo stinco. La ripresa si apre, dopo tante chance non sfruttate, con la rete proprio di Lazzari. A questo punto tuttavia la Nuova Edilizia, praticamente in letargo dopo il raddoppio, si sveglia e allunga nuovamente con Yamane che, da solo sulla fascia destra, incrocia perfettamente sul palo più lontano per il 3-1. Al 5’ arriva addirittura il 4-1 con Dolce, che gira bene in porta. Al 7’ Al tramonto prova a reagire, ma Bartoletti, bravo a colpire di testa, trova l’intervento miracoloso del portiere rivale che sventa in angolo. L’occasione resta una parentesi in un secondo tempo che vede la Nuova Edilizia portarsi sul 7-1 in appena 5 minuti: prima Monetta si accentra e indovina una rasoterra vincente, poi Dolce realizza la personale tripletta, quindi Yamane, lasciato colpevolmente solo, segna da due passi. Al 20’ il secondo gol di Lazzari e compagni. A realizzarlo è Pieraccini che nel tentativo di lanciare in profondità un compagno, trova la rete grazie alla papera del numero uno avversario che buca incredibilmente la palla. Al 24’ e al 25’ gli ultimi due gol della Nuova Edilizia, segnati entrambi da Liguori. 

 




Calcio a 7, All Services: non basta un tempo
La Magona reagisce e cala il pokerissimo


MAGONA  CALCIO – ALL SERVICES: 5-3

MAGONA CALCIO: Marco Tassinari 6Simone Tagliaferri 6, Simone Papini 6, Julian Laska 6, Marco Mochi 6, Sandro Barsotti (cap.), Mourad El Mahayaoui 7Zakaria Lahmeid 7, Alessandro Rossi 7.
ALL SERVICES: Luca Moriconi 6,5, Adriano Grauso 6,5 (cap.), Walter Balducci 6, Daniele Tempietti 5,5, Leonardo Matteuzzi 6+, Duccio Matteuzzi 6, Massimo Carrubo 6, Pavel Zmmerkhal6, Marco Moratto 5.
ARBITRO: Eramo.
RETI. Per Magona Calcio: El Mahayaoui (2), Rossi (2), Lahmeid. Per All Services: Grauso (2), Matteuzzi L.
NOTE: ammoniti Laska e Mochi. Espulsi Tempietti e Moratto.

La formazione della Magona
Piombino, 16 febbraio 2015 - Partita nervosa condizionata da alcuni cartellini (sia gialli che rossi) quella disputata venerdì 13 febbraio al campo Aldo Bacci in località Cotone/Poggetto, e valida per il campionato ufficiale di calcio a 7 UispDopo un’incertezza iniziale, è buona la reazione della All Services che chiude il primo tempo in vantaggio di due reti. Nella ripresa, complice un crescente nervosismo di Grauso e compagni legato a una serie di decisioni arbitrali, la Magona rimette in equilibrio il risultato, allungando  verso la vittoria nel finale di match, quando la All Services resta senza due uomini (Moratto e Tempietti), mandati anzitempo negli spogliatoi dal direttore di gara per proteste.


La cronaca. Partenza positiva da parte della Magona che al 3’ su punizione trova la deviazione vincente che porta Barsotti e compagni sull’1-0. Dopo neppure un minuto è Lahmeid a sfiorare il raddoppio, mentre sul capovolgimento di fronte è Morato a colpire il palo esterno. Al 7’ il pareggio firmato da Grauso che trova lo spazio giusto per segnare. All’8’ la reazione della Magona passa dal colpo di testa  di El Mahayaoui che però manda alto, mentre un minuto più tardi è ancora Grauso, lasciato solo in area, a realizzare il 2-1, spiazzando il numero uno rivale. All’11’ ci prova ancora El Mahayaoui dalla distanza, trovando l’opposizione del portiere avversario che, in due tempi, salva il risultato. Al 15’ Magona vicinissima al gol: su un rimpallo  è Rossi a calciare con violenza ma il tiro si stampa sulla traversa.
La squadra dell'All Services
Al 18’ ancora magona in avanti:  Lahmeid dalla destra  crossa forte all’indirizzo di Rossi che incredibilmente, da due passi, non trova il pallone. Al 19’ incursione All Services con Carrubo che trova la deviazione di Tassinari; la Magona risponde con il tentativo di Lahmeid (deviato con il piede da Moriconi), ma al 27’, complice intervento scomposto di Tassinari,  Matteuzzi segna il 3-1 per l’All Services, che allo scadere potrebbe allungare ancora con Moratto che da ottima posizione spedisce alto. La ripresa di apre al 4’ nuovamente con la squadra di Grauso: è sempre Matteuzzi a provarci ma è bravo stavolta Tassinari a respingere. Al 6’ Magona in avanti con Lahmeid che di testa sottomisura manda alto. All’11’ il gol che riduce le distanze per la Magona, realizzato da Rossi. Passano soltanto due minuti e la Magona approfitta della confusione in casa All Services per agguantare il pareggio: a segnarlo, con ultimo tocco sotto porta, è Lahmeid. Nell’occasione viene espulso Tempietti per doppia ammonizione, spianando la strada alla Magona che al 20’ compie il sorpasso con rete di Rossi, chiudendo il risultato sul 5-3 al 25’ con gol in contropiede di El Mahayaoui. Nel finale cartellino rosso, ancora pe proteste, anche per Moratto.




Edilstout trionfa nello scontro  al vertice: il gol decisivo lo firma
 Giorgio Angrisani 
La formazione di Edil Stout
PERMARE: Paolo Meucci 6,5, Filippo Iacomino 6,5, Daniele Bernabei 6-, Giuseppe La Gamba 6,   Andrea Chiari 5,5, Mirco Serena 6, Marco Lunardi 6, Michele Giovinazzo 6+, Marco Peruzzi 5,5. 
EDIL STOUT: Federico Montagnani 6, Fabio Cucciolillo 6+, Alessandro Marmugi 6+, Alfonso   Sarago 6,5, Giorgio Angrisani 6,5, Samuel Pesare 6 +, Marco Pierucci 6, Ciro Pernice 6, Andrea   Turbati 6. 
ARBITRO: Mancino. 
RETE: Angrisani. 
Piombino, 2 febbraio 2015 - Vince di misura l’Edil Stout lo scontro la vertice del campionato di calcio a 7 Uisp, nella gara di   giovedì 29 gennaio contro la Permare.  Basta il gol di Angrisani all’Edil Stout per avere la meglio sui rivali, in una gara condizionata dal   forte vento. Vittoria, quella di Cucciolillo e compagni, sostanzialmente meritata per le tante   occasioni create nel corso del match.  La cronaca.  Al 3’ l’Edil Stout potrebbe subito segnare, ma Cucciolillo in area tergiversa e subisce la rimonta   della difesa avversaria. Al 5’ ci prova dalla distanza Angrisani, ma la conclusione va fuori. Al 7’   ancora Cucciolilli che in contropiede serve Angrisani ma a salvare letteralmente la porta della   Permare ci pensa Giovinazzo.  Al 13’ ancora Angrisani in area ma Lunardi sventa l’occasione all’ultimo. 

La Permare
In un avvio di gara tutto a favore dell’Edil Stout, al 14’ si fa vedere per la prima volta la squadra di   mister  Giannoni con Lunardi che calcia ma trova l’opposizione difensiva dell’Edil Stout, che torna   a farsi pericoloso con Sarago ( il tiro da fuori deviato in angolo dal portiere rivale), con Anrgisani   che su corner manca l’impatto, Pierucci che calcia fuori, con Marmugi che da fuori area, scalda ile   mani a Meucci.  Al 21’ per la Permare è La Gamba a provarci ma la sua girata di sinistro finisce alta sopra la   traversa.  Al 22’ l’Edil Stout reclama un rigore per atterramento di Marmugi in area, ma non è dello stesso   avviso l’arbitro che lascia giocare. un minuto più tardi lo stesso Marmugi prende il palo su punzione   di seconda, mentre al 24’ e 25’ Pesare non trova lo spunto vincente.  Al 28’ bella azione manovrata dall’Edil Stout che porta al tiro Pernice, a lato di poco. Lo stesso   giocatore fallisce la rete anche al 31’ di testa da ottima posizione. 
La ripresa si apre sempre con l’avanzata dell’Edil Stout che, per la mole di gioco e le tante   occasioni create, meriterebbe il vantaggio. Al 2’ è Angrisani  che calcia di destro ma Meucci   compie il miracolo togliendo dalla porta la conclusione precisa dell’attaccante.  L’intensità della gara, sia per condizioni climatiche, sia per la stanchezza che inizia a farsi sentire,   comincia a diminuire, ma l’Edil Stout non molla la presa e dopo il rischio corso con l’ottima azione   tra La Gamba, Serena e Pernice (con quest’ultimo che manca l’impatto), Angrisani su punizione   impegna Meucci che riesce a deviare sulla traversa. Neppure un minuto dopo il gol che sblocca la   gara: è lo stesso Angrisani, in area, a trovare lo spazio per calciare e non sbaglia.  La Permare tenta la reazione nei minuti conclusivi, nell’ordine con Iacomino (sinistro da posizione   defilata e respinta del portiere rivale, poi conclusione alta), Giovinazzo (di testa fuori) e, ancora,   Iacomino al 31’ che, sotto porta, colpisce in pieno la traversa; la Permare vorrebbe il gol, ma per   l’arbitro nel rimbalzo il pallone non ha superato la linea di porta.   Finisce così 1-0 per l’Edil Stout. Vittoria importante per Sarago e compagni, che hanno meritato il   successo.
 


 Il Bar Nazionale regge solo un tempo
Poi l'Edilstout si scatena nella ripresa
e sommerge di reti gli avversari 

 
EDIL STOUT – BAR NAZIONALE: 7-0

EDIL STOUT: Francesco Minichino 6+, Piermanuel Cucciolillo 6,5, Fabio Cucciolillo 7, Sonny Serni 6,5, Alfonso Sarago 7, Giorgio Angrisani 6,5, Samuel Pesare 7,5, Marco Pierucci 7.
BAR NAZIONALE: Andrea Sorrentino 6, Riccardo Bianchi 6, Alessandro Semeraro 5,5, Luca Prunai 5,5, Simone Pizzichini 5,5, Federico Lubrano 6+, Alessandro Lubrano 5,5, Michael Piazzesi 6.

ARBITRO: Cardinali.
RETI: Pesare (3), Cucciolillo F., Cucciolillo P., Angrisani, Pierucci.

Piombino, 15 dicembre 2014 - GARA DAI due volti, quella messa in campo da Edil Stout e Bar Nazionale, disputata  mercoledì 10 dicembre al campo di calcio a 7 Aldo Bacci in località Cotone. Primi 30’ infatti ricchi di occasioni, soprattutto da parte della squadra dei fratelli Cucciolillo, ma povera di gol, con il risultato sbloccato proprio dall’Edil Stout solo nel finale di tempo. Il Bar Nazionale, che aveva resistito alla veemenza dell’offensiva rivale, grazie a un’impostazione ordinata e raccolta, oltre a una certa dose di fortuna o bravura del portiere, rimediato allo scadere della prima frazione il gol di svantaggio, è capitolato, subendo nei primi dieci minuti della ripresa altre cinque reti. Dalla sua l’Edil Stout, dopo un avvio sprint, si è ritrovata invischiato in una manovra poco fluida e contratta, penalizzata da un avversario ben chiuso nella propria metà campo. Il gol di Fabio Cucciolillo al 30’ del primo tempo ha tuttavia sbloccato il risultato e infranto la (quasi) perfetta barriera difensiva del Bar Nazionale. La cronaca. Edil Stout parte subito forte con occasioni a ripetizione: al 1’ bella manovra che porta Angrisani a servire di sponda Fabio Cucciolillo, ma la conclusione è fuori bersaglio. Al 2’ ancora Angrisani da buona posizione  calcia un rasoterra che esce di poco. Al 3’ è Sarago dalla distanza a provarci, ma è bravo Sorrentino a deviare. Al 9’ si fa vedere il Bar Nazionale: Pizzichini fa partire un rasoterra da fuori area che non trova la porta. Al 13’ ancora Edil Stout: Fabio Cucciolillo fuori misura, mentre due minuti più tardi è Pierucci, in azione personale, a sfiorare la traversa. Al 16’ Bianchi del Bar Nazionale fa partire un cross che diventa una conclusione insiodiosa di poco sopra la traversa. Al 17, di nuovo Pierucci: destro potente e palo pieno.

L'EDIL STOUT cerca con continuità il gol, ma non è fortunato. Al 21’ è Sarago da lontano a calciare di prima intenzione, ma la splendida invenzione scheggia soltanto il palo. Al 25’ punizione di Piermanuel Cucciolillo, ma il suo sinistro esce di poco. Al 27’ incursione del Bar Nazionale con Federico Lubrano, ma la sua girata è debole e Minichino para senza difficoltà. Al 30’ il gol che cambia risultato e dinamiche: Angrisani al tiro da lontano, Sorrentino, incerto, respinge, il più veloce ad arrivare sul pallone è Fabio Cucciolillo che in tap-in porta in vantaggio l’Edil Stout. Edil Stout che, al ritorno in campo, per il secondo tempo, dilaga letteralmente, grazie a una tripletta implacabile di Samuel Pesare, in gol al 1’ (bellissimo tiro dalla destra), al 3’, e all’8’ su assist di Fabio Cucciolillo. È 4-0 per l’Edil Stout, che nel frattempo aveva subito un paio di reazioni del Bar Nazionale: al 4’ colpo di testa di Piazzesi alto e al 7’ Bianchini con un bel tiro da lontano non trovando il bersaglio. Sul 4-0, sempre all’8’, l’Edil Stout fa cinquina con Piermanuel Cucciolillo; il punteggio si fa addirittura tennistico al 10’ con Angrisani che in ripartenza trova il rasoterra vincente. Al 15’ ancora lui va vicino alla rete con pallonetto che esce di un soffio. Al 17’ il 7-0 che fissa il risultato: bella azione corale, palla a Pierucci che in diagonale non sbaglia. Al 26’ occasione per il gol della bandiera del Bar Nazionale, ma il tiro di Prunai è deviato in angolo da Minichino, mentre l’ultima occasione del match è sui piedi di Pierucci che trova la risposta di Sorrentino. 




Match tirato e avvincente al Cotone:
il Bar Stadio va in vantaggio e vince
Persichini mattatore con un poker


BAR STADIO – ASD LA FENICE PULIZIE: 9-5
 BAR STADIO: Giuseppe Caputo 6, Michele Nassi 6,5, David Persichini 8, Michele Marinai 6, Raimondo Caputo 7, Nilson Pacillo 6, Gennaro Riselli 7, Matteo Arrighi 6,5, Francesco Matteoni 6+.

 ASD LA FENICE PULIZIE: Niky Daddi 6, Gazmend Hyka 6+, Luigi Falchi 6, Andrea Gronchi 5,5, Daniele Bianchi 7, Hakim Rachad 6+, Gabriele Rossi 5,5.

ARBITRO: Daddi.

RETI. Per Bar Stadio: Persichini (4), Riselli (2), Caputo R. (2), Nassi. Per Asd La Fenice: Bianchi (2), Hyka, Rachad, Falchi.



La formazione del Bar Stadio
La squadra della Fenice Pulizie
Piombino, 11 dicembre 2014 -PARTITA avvincente al campo Aldo Bacci in località Cotone tra Bar Stadio e Asd La Fenice Pulizie, gara disputata nel pomeriggio di sabato 6 dicembre. Sempre avanti il Bar Stadio che alla fine legittima la vittoria, nonostante la reazione degli avversari, che hanno dato battaglia per quasi tutto il match, cedendo definitivamente le armi nel finale di partita. Migliore in campo David Persichini del Bar Stadio, autore di un poker in grado di contribuire, e non poco, al successo della propria squadra. Bene anche Raimondo Caputo, in avvio poco efficace, ma bravo a salire in cattedra nella ripresa. Ottimo anche Gennaro Riselli, poco appariscente ma utilissimo a centrocampo, oltre che abile tecnicamente. Per la Fenice, buona la prestazione di Bianchi che trascina il proprio gruppo alla ricerca della rimonta, senza successo. La cronaca. La gara comincia con 15’ di ritardo causa comporto richiesto dall’Asd La Fenice, che tuttavia deve iniziare il match con un giocatore in meno, riequilibrando le forze in campo dopo circa 5 minuti. Al 1’ Persichini può approfittare subito della superiorità numerica ma il pallone non entra. Al 2’ però Bar Stadio non fallisce, sempre con Persichini: Arzilli prova la battuta, ma  ne esce un tiro sbagliato che si trasforma in assist per il compagno di squadra  che in area realizza facilmente. Al 3’ ancora Bar Stadio al tiro con Riselli, ma Daddi respinge di piede. Un minuto più tardi occasionissima con Matteoni per Pacillo che sfiora di testa.

LA FENICE  è in balia dell’avversario e al 6’ subisce il raddoppio con Riselli che tutto solo si libera del diretto marcatore e segna con un eccellente esterno sinistro. Al 10’ ottimo scambio tra Arzilli e Caputo con quest’ultimo  che in area manca di un soffio l’impatto. All’11’ la prima azione degna di nota della Fenice con Rachad che calcia fuori. Dopo la batosta iniziale, Bianchi e compagni alzano la testa, fallendo incredibilmente gol al 13’ con Hyka e al 19’ proprio con Bianchi che colpisce l’esterno della rete. Il Bar Stadio però è più concreto e se al 15’ Persichini prende il palo, al 19’ è Nassi a portare i suoi sul 3-0. Un minuto più tardi si concretizza tuttavia la reazione della Fenice con Hyka che realizza con un bellissimo tiro sotto la traversa. Il tempo di far ripartire il gioco e Matteoni/Raimondo vanno vicini alla rete, ma Daddi respinge. Al 24’ ci prova Bianchi, ma anche in questo caso è pronta la risposta dell’altro portiere Caputo. Al 28’ La Fenice riduce ancora le distanze con Rachad, il cui tiro non impossibile coglie impreparato il numero uno rivale. 
LA RIPRESA si apre con l’allungo del Bar Stadio con gran destro di Persichini. Al 3’ è ancora Bianchi a tentare la reazione ma stavolta è pronto Caputo alla respinta; il numero 75 della Fenice segna invece due minuti più tardi indovinando un perfetto pallonetto di esterno che beffa Caputo. Puntuale e decisivo, al 7’ Persichini ghiaccia le ambizioni di rimonta dei rivali portando il Bar Stadio sul 5-3. Il secondo tempo è però un emozionante altalena di occasioni, e al 10’ La Fenice si riporta sotto con Falchi. Ogni volta che Bianchi e compagni si avvicinano, il Bar Stadio riesce però ad allungare. Non bastano quindi gli altri due gol nel finale della Fenice, contro un Bar Stadio che tiene a distanza l’avversario, segnando altre tre reti (Persichini, Caputo e Riselli) che fissano il risultato sul 9-5.





La Nuova Edilizia dura solo un tempo
La Magona trascinata da super Lahmeid


MAGONA CALCIO – NUOVA EDILIZIA: 7-4   
MAGONA CALCIO: Nicola Del Prete 6, Riccardo Forconi 6, Simone Papini 6+, Marco Mochi 6,   Sandro Barsotti 6, Mourad El Mahayaoui 7, Simone Naldini 6, Zakaria Lahmeid 7,5, Cristiano Demi 6,5.   

NUOVA EDILIZIA: Fabrizio Provenzano 6-, Alberto Liguori 6+, Fabio Monetta 6, Salvatore  Giambona 5,5, Vincenzo Russo 6, Antonio Di Benedetto 5,5, Salvatore Abrunzo 6-, Salvatore   Dolce 5,5, Gennaro Russo 6,5. All. Carmine Corazza.   

RETI. Per Magona Calcio: Lahmeid (4), El Mahayaoui (2), Demi. Per Nuova Edilizia: Russo,   Liguori (2), Giambona.   

ARBITRO: Giannoni.  

NOTE: ammoniti Russo Vincenzo, Liguori e Giambona.  
La squadra della Magona

Piombino, 1 dicembre 2014 - In un match ricco di colpi di scena e condizionato nella ripresa da un certo nervosismo, è la Magona  Calcio a spuntarla sulla Nuova Edilizia. Rapidi capovolgimenti di fronte per una partita che ha visto   ben comportarsi la Nuova Edilizia nella prima parte di gara, per cedere nella seconda parte del   tempo alle avanzate rivali. La Magona dalla sua ha reagito alla grande alle difficoltà iniziali,   recuperando lo svantaggio e allungando sino al 5-1.    A questo punto nuova svolta: la squadra di Carmine Corazza non ci sta e si porta sino al 4-5, ma nel   momento di massimo sforzo, deve subire il 6-4 avversario che taglia definitivamente le gambe a   Provenzano e compagni, che nel finale rimediano pure il settimo gol.  La cronaca. Dopo i tentativi di Demi al 1’ e Papini al 4’, è la Nuova Edilizia a portarsi in vantaggio   al 5’ con Vincenzo Russo che finalizza al meglio l’assist di Abrunzo.  All’8’ ancora il team di mister Corazza in avanti: punizione di Liguori, schema che vede al tiro di   prima intenzione Di Benedetto che finisce alto. Bene la Nuova Edilizia che mostra una manovra   fluida con palla a terra, contro una Magona che si affida a sporadici spunti personali.  Al 10’ ci prova Abrunzo dalla distanza, ma il suo tiro è fuori misura.  Al 16’ si fa vedere la Magona con Lahmeid, contrato al momento della conclusione. Sull’angolo   Demi è anticipato di un soffio.  La doppia occasione è tuttavia profetica, e al 18’ Provenzano commette fallo su Lahmeid. È rigore,   sul dischetto va lo stesso numero 7 della Magona che non sbaglia.  Un minuto più tardi il raddoppio della squadra di Mario Mura (stavolta assente) che ghiaccia la   Nuova Edilizia: incertezza di Giambona che perde palla in favore di Lahmeid che segna.  Al 19’ è ancora l’imprendibile Lahmeid a seminare il panico nella difesa della Nuova Edilizia, ma   Provenzano risponde di piede.  Al 23’ finalmente Liguori e compagni reagiscono, con tiro di Abrunzo, parato da Del Prete. Ancora   Nuova Edilizia con Vincenzo Russo, ma il numero uno della Magona si supera. Nel momento   migliore della formazione di Corazza è la Magona a realizzare il 3-1 con Demi che indovina dalla   distanza l’eurogol con il quale si chiude il primo tempo, non prima del tentativo di Gennaro Russo   fuori di pochissimo. 
La Nuova Edilizia

LA RIPRESA si apre con lo scambio Lahmeid/El Mahayaoui, e conclusione di quest’ultimo che non   entra. Al 3’ ci prova ancora Abrunzo per la Nuova Edilizia, ma il tiro è alto, e sul capovolgimento   di fronte la Magona allunga sul 4-1 grazie a un intelligente colpo di testa di Lahmeid che beffa il   portiere rivale.  Al 5’ ancora la Magona: sbaglia Abrunzo, palla intercettata da El Mahayaoui che s’invola verso la   porta avversaria e realizza il 5-1.  La Nuova Edilizia, nonostante la batosta, reagisce nell’immediato con Gennaro Russo, il cui tiro,   deviato dal numero uno della Magona, finisce sulla traversa.  All’8’ ancora vicini al gol i giocatori guidati da mister Corazza: conclusione di Giambona per un   doppio palo che sconforta la Nuova Edilizia. Sulla ripartenza l’arbitro fischia un contestatissimo   rigore per fallo in area su Lahmeid che batte il penalty ma è bravo Provenzano a respingere.  Al 12’ parte la rimonta della Nuova Edilizia: bella azione corale e rete di Gennaro Russo. Al 16’   Liguori da fuori area colpisce il palo, ma la conclusione entra comunque in porta. Al 22’ ancora   Gennaro Russo che trova una diagonale vincente in contropiede. adesso è solo di un gol lo   svantaggio della Nuova Edilizia sul Magona Calcio. Al 23’ Abrunzo ha sui piedi la chance del   pareggio, ma niente di fatto, e un minuto più tardi, è ancora Lahmeid a segnare di testa chiudendo di   fatto la gara.  Nel finale c’è tempo ancora per la doppietta personale di El Mahayaoui che fissa il risultato sul 7-4 per la Magona.
 


Grauso trascina l'All Services
Al Tramonto china la testa: quarto ko

ALL SERVICES – AL TRAMONTO: 7-4
ALL SERVICES: Alessandro Landi 6, Adriano Grauso 8, Salvatore Testa 6, Daniele Tempietti 6, Gabriele Schirru 6, Leonardo Matteuzzi 7,5, Massimo Carrubo 7, Pavel Zmmerkhal 6,5.
AL TRAMONTO:Matteo Pieraccini 5,5, Davide Pratesi 6,5, Francesco Nelli 5,5, Francesco Bartoletti 5,5, Filippo Carletti 6, Marco Lazzari 5,5, Thomas Piscopo 6, Diego Iossa 6, Alessandro Izzo 7.
RETI. Per All Services: Grauso (4), Carrubo, Matteuzzi, Zmmerkhal. Per Al Tramonto: Izzo (2), Carletti, Piscopo.
ARBITRO: Pratesi

La squadra dell'All Services
Piombino, 24 novembre 2014 - È l’All Services a spuntarla nella sfida di venerdì 21 novembre contro i rivali di Al Tramonto. Finisce così 7-4 per Testa e compagni, una gara iniziata male ma recuperata in corsa, grazie anche ai gol di Grauso, implacabile davanti alla porta, autore di un poker da applausi. Andata in vantaggio nei primissimi minuti di gioco, la formazione Al Tramonto ha subito la rimonta degli avversari; quando però a reagire sono stati Piscopo e company tra la fine del primo tempo e l’avvio di ripresa, l’All Services ha saputo riallungare sino a mettere al sicuro la partita. La cronaca. Al 2’ immediato vantaggio Al Tramonto con Izzo che regge la marcatura stretta di Schirru e fa partire un rasoterra vincente. Al 3’ Matteuzzi dal fallo laterale suggerisce per la testa di Grauso, ma la conclusione finisce alta. Al 7’ il pareggio su schema: punizione di Grauso, passaggio in area per Matteuzzi che al tiro colpisce il palo interno. Il più veloce ad arrivare sulla ribattuta è Carrubo per l’1-1. Due minuti più tardi il sorpasso dell’All Services: Matteuzzi fa sponda per Grauso che al volo realizza il 2-1. 
AL 17' IL MOMENTANEO tris della squadra di Landi: ancora Matteuzzi suggerisce per i compagni; stavolta è Carrubo a deviare di testa gonfiando ancora la rete avversaria. Al 28’ occasione per Izzo che però calcia fuori da buona posizione. Al 29’ e al 30’ ancora chance per l’All Services che potrebbe già chiudere il discorso nel primo tempo, ma Matteuzzi e Grauso sprecano, e in pieno recupero è Carletti, complice una deviazione a beffare Landi accorciando le distanze. La 4’ della ripresa il massimo sforzo della squadra di Izzo produce il pareggio: è proprio il lungo di Al Tramonto che colpisce ancora, con un rasoterra sul quale Landi avrebbe potuto fare di più. L’All Services però non ci sta, e in 5 minuti chiude la pratica: al 13’ si riporta in vantaggio con il gol di Matteuzzi, due minuti più tardi è Zmmerkhal a colpire su un’incertezza difensiva rivale, e al 18’ Grauso sorprende dalla distanza il numero uno avversario per il 6-3. Al 23’ Izzo potrebbe accorciare, ma Landi si oppone e sul capovolgimento di fronte è ancora Grauso a superare Pieraccini con un perfetto pallonetto. Gara finita, ma c’è ancora tempo nel finale per il gol di Pratesi su assist di Piscopo, che fissa il risultato sul 7-4 a favore dell’All Services.


Festa del gol nel derby dei Bar
5-1 secco a favore di D'Attile e soci


BAR ROMA – BAR NAZIONALE: 5-1

BAR ROMA: Alessandro Agnarelli 6, Matteo Di Maggio 6,5, Cristiano D’Attile 7, Gianni Esposito 6, Alessandro Grandi 6,5, Vincenzo Sgamato 6, Manuel Margì 6,5, Simone Cantini 6,5, Federico
Lami 6,5.
BAR NAZIONALE: Andrea Sorrentino 5,5, Riccardo Bianchi 5,5, Francesco Regini 5,5, Daniele  Stecca 5, Luca Prunai 6, Ivan Arsov 6, Giacomo Estrano 6+. 

RETI. Per Bar Roma: Lami, Grandi, Margì, D’Attile (2). Per Bar Nazionale: Arsov.
ARBITRO: Sanzolini.

Bar Nazionale

Piombino, 17 novembre 2014 - PARTITA senza storia quella tra Bar Roma e Bar Nazionale. Agnarelli e compagni hanno infatti avuto vita facile contro un avversario sceso in campo venerdì 14 novembre senza alcune pedine importanti come Federico Lubrano e i due Barni. Basta così un tempo al Bar Roma per archiviare la pratica e portare a casa una vittoria importante e meritata nell’ottica di quanto visto sul terreno di gioco. Gran parte dei primi 30 minuti rappresentano un assolo di Margì e company. Già al 3’ Grandi prova il tiro ma la conclusione finisce alta; dopo una manciata di secondi è Cantini a tentare, ma il suo diagonale esce di un soffio. All’8’ il vantaggio del Bar Roma con lami che realizza un gran gol, approfittando di un errore difensivo di Stecca, e concludendo con un perfetto diagonale che colpisce l’interno del palo più lontano prima di entrare in porta. Palla al centro e il Bar Nazionale prova la reazione con Prunai, ma Agnarelli respinge di piede e un minuto più tardi arriva il raddoppio del Bar Roma con Grandi che, lasciato colpevolmente solo,ribatte in rete una respinta corta di Sorrentino. All’11’ e al 12’ altre due chance per il Bar Roma: prima con Margì (diagonale sinistro deviato in angolo), poi con Grandi che colpisce la base alta della traversa. 

Bar Roma
NONOSTANTE le chance non sfruttate, il tris è nell’aria per il Roma e a realizzarlo è proprio Margì sempre al 12’ con un bel tiro dalla distanza che sorprende Sorrentino. Sul 3-0 il Bar Roma gestisce con tranquillità, non disdegnando di continuare ad attaccare nell’obiettivo di un risultato più rotondo. Se al 23’ così Stecca fallisce da due passi il gol vanificando l’assist di testa di Estrano, al 24’ D’Attile fa poker su suggerimento perfetto di Di Maggio. Al 27’ arriva però la reazione rabbiosa del Bar Nazionale che riduce lo svantaggio con Arsov che, più veloce di tutti, appoggia in rete dopo il palo di Estrano. Il gol del Bar nazionale è però il classico caso sporadico, tanto che al rientro dopo l’intervallo, il Bar Roma la quinta rete ancora con D’Attile che calcia sottomisura trovando la deviazione difensiva che mette fuori gioco Sorrentino. È 5-1 per Agnarelli e compagni che chiudono così definitivamente la pratica, gestendo una ripresa priva di occasioni e sussulti, che si trascina via con poco entusiasmo. Da segnalare solo due occasioni: all’8’ ancora D’Attile, in cerca della tripletta personale, spara alto dalla distanza, e al 15’ il Bar Nazionale va vicino al gol con Bianchi che, a portiere battuto, trova il salvataggio sulla linea di Cantini.

L'Edilstout gioca a tennis col Tramonto
Gara senza storia per Fleischer e compagni

EDIL STOUT – IL TRAMONTO: 6-0
EDIL STOUT: Federico Montagnani 6,5, Fabio Cucciolillo 7, Sonny Serni 6,5, Alfonso Sarago 6,5, Dacian Fleischer 7, Giorgio Angrisani 6,5, Samuel Pesare 6+, Marco Pierucci 6,5, Andrea Turbati 6+.
IL TRAMONTO: Matteo Pieraccini 5,5, Davide Pratesi 6,5, Francesco Nelli 5,5, Matteo Sottile 5,5, Francesco Bartoletti 5,5, Filippo Carletti 5,5, Marco Lazzari 5,5, Thomas Piscopo 6, Alessandro Izzo 5,5, Lorenzo Borriello 6,5.

RETI: Fleischer (2), Pierucci, Sarago, Serni, Pesare.
La formazione del Tramonto
Edilstout, dominatrice assoluta della gara
ARBITRO: Mancino.

Piombino, 10 novembre 2014 - GARA SENZA storia quella che ha visto di fronte venerdì sera Edil Stout e Al Tramonto. Angrisani e compagni hanno chiuso infatti il match con un punteggio tennistico che ben rispecchia quanto visto in campo, nonostante un primo tempo sostanzialmente in equilibro, almeno sotto l’aspetto del risultato. Già, perché al di là dell’1-0 per l’Edil Stout con il quale è terminato il primo tempo, è stata evidente sin dall’inizio la superiorità del team dei fratelli Cucciolillo. Buona, ottima in alcuni momenti, la manovra dell’Edil Stout, all’interno di una coralità efficace dalla quale sono emerse alcuni individualità più incisive, come quella di un Fabio Cucciolillo che ha dominato a centrocampo, distribuendo palloni e suggerimenti, o come quella di Dacian Fleischer, autore di una doppietta e di altre buone azioni. Sempre mobile e pericoloso, pur eccedendo in qualche eccesso di egoismo, Angrisani, stavolta a secco di gol, mentre è efficace la difesa


guidata da Sarago, che si toglie pure la soddisfazione di una rete. Positiva in generale la prova anche del resto della squadra; al contrario la formazione Al Tramonto ha trovato tantissima difficoltà nel creare un gioco fluido, facendosi vedere dalle parti di Montagnani solo grazie allo spunto personale ora di Borriello, ora di Pratesi. Buono il primo tempo di Piscopo, che sparisce però nella ripresa.

LA CRONACA.
Al 2’ Cucciolillo è protagonista della prima azione del match: il suo tiro rasoterra da fuori area viene deviato in angolo da Pieraccini. Al 4’ Angrisani si libera del diretto marcatore ma la sua conclusione finisce sull’esterno della rete. Al 6’ si fa vedere Al Tramonto con Pratesi, ma Montagnani devia il tiro sopra la traversa. Al 9’ il vantaggio dell’Edil Stout con Pierucci che dalla distanza pesca il jolly con un potente tiro che prende la traversa e finisce in porta. La superiorità dell’Edil Stout è lampante, ma Serni e compagni fanno fatica a trovare la via del gol, nonostante le tante occasioni create, in serie con Cucciolillo (pallonetto alto), Angrisani (traversa), Pierucci (spara incredibilmente alto da due passi). La ripresa si apre con il tentativo di Pratesi per Al Tramonto, ma la sua conclusione si perde alta. Al 6’ il raddoppio dell’Edil Stout: gran tiro dalla distanza di sarago, sul quale Pieraccini non arriva. Neppure un giro di orologio e arriva il 3-0 con Serni, bel sinistro al volo. Al 9’ Pieraccini e compagni, incapaci di reagire, rimediano il poker segnato da Fleischer. Sempre lui realizza al 25’ (nel mezzo un paio di tentativo di Pratesi non andate a buon fine), mentre al 29 Pesare fissa il risultato sul 6-0 finalizzando al meglio un ottimo scambio con Angrisani.


 
Blinditalia, 'remuntada' e pareggio nella ripresa
Klajdi-De Maria decisivi nei minuti conclusivi
Mondo Pizza recrimina: vantaggio sprecato


BLINDITALIA – MONDO PIZZA: 4-4

BLINDITALIA: Ludovico Macaluso 6, Antonio Romeo 6, Giacomo Borrelli 6+, Davide Grassoni 6, Baldo Ruocco 6, Manuele De Maria 6,5, Simone Colamarco 6, Mirko Campioni 6, Ivan Colamarco 6, Damani Klajdi 7, Nebiu Olsi 6. All. Massimiliano Meini.
MONDO PIZZA: Gerardo Daniello 6, Giovanni Mazza 6,5, Luigi Piccirillo, 6, Francesco Celeste 6+, Gennaro Daniello 6, Zakaria Tarid 6,5, , Antonio Marino 6, Giovanni Angelone 6, Kevin Gargano 6, Valentino Raiola 6, Abdellah Boussairi 6.
RETI. Per Blinditalia: Klajdi (3), De Maria. Per Mondo Pizza: Celeste, Raiola, Tarid, Mazza.
ARBITRO: Sanzolini.

I giallorossi del Blinditalia
Piombino, 3 novembre 2014 - Finisce in pareggio la sfida tra Blinditalia e Mondo Pizza. 4-4 il punteggio definitivo di una partita che tarda a decollare, condizionata nel primo tempo dai tanti errori di misura di entrambe le squadre, apparse contratte e incapaci a tratti di sviluppare una manovra fluida. All’11’ la prima azione degna di nota: è Blinditalia a imbastirla con un buono scambio in velocità tra Campioni e Klajdi ma è pronto Daniello tra i pali. Al 12’ si fa vedere anche Mondo Pizza con Tarid, ma il suo diagonale finisce fuori. Al 20’ ancora gli azzurri in attacco con Angelone ma il tiro è alto; un minuto dopo Blinditalia risponde con Klajdi che dribbla Raiola ma calcia fuori. Lo stesso Klajdi va vicino alla rete nell’azione successiva, ma nel momento migliore di Blinditalia, è Mondo Pizza ad andare in vantaggio al 27’ con u tocco sottomisura di Raiola. Nei minuti conclusivi la squadra di mister Meini potrebbe pareggiare subito ma sia Ruocco che Borrelli falliscono.
La formazione biancoblù di Mondo Pizza

La ripresa si apre con la rete del raddoppio di Mondo Pizza: al 2’ è Celeste in area a finalizzare al meglio l’assist di Tarid. Al 4’ ancora Klajdi va vicino al gol, che tuttavia è maturo ed è proprio il giovane numero 17 di Blinditalia a realizzarlo con un tiro non irresistibile sul quale Daniello appare incerto. Neppure il tempo di festeggiare che Mondo Pizza allunga nuovamente con Tarid liberissimo in mezzo all’area che ha pure il tempo di controllare il pallone prima di spedirlo in rete per il 3-1. La gara si fa vivace e saltano le marcature, tanto che al 7’ Mondo Pizza allunga ancora con Mazza con un gran diagonale per il 4-2. Blinditalia però non ci sta e al 12’ accorcia sempre con Klajdi, autore di un bel destro che supera Daniello, e dieci minuti più tardi è De Maria ad agguantare il pari del 4-4. Allo scadere Klajdi ha sui piedi il possibile gol vittoria ma manca il bersaglio.

































  • Permare, otto gol e una partenza da campioni in carica
  • La Gamba è il mattatore della sfida: quattro reti
  • La Permare, vittoriosa all'esordio in campionato
    PERMARE – MAGONA CALCIO: 8-5
    PERMARE: Paolo Meucci, Daniele Bernabei, Giuseppe La Gamba, Alessio Picchi, Roberto Campani, Simone Rossi, Gianfranco Giannoni, Cesare Bonanni, Massimo Ardenghi.
    MAGONA CALCIO: Riccardo Forconi, Mario Mura, Marco Mochi, Mourad El Mahayaoui, Simone Naldini, Zakaria Lahmeid, Cristiano Demi.
    RETI. Per la Permare: La Gamba (4), Bonanni (2), Rossi (2). Per la Magona Calcio: Lahmeid (2), Naldini, Demi, Mura.
    ARBITRO: Lorenzo Daddi

    NOTE: ammonito 11’st Cesare Bonanni 
  • BUONA la prima per la Permare, squadra che detiene il titolo dello scorso campionato nell’ambito della competizione ufficiale di calcio a 7. Prestazione convincente all’esordio per i biancoblu guidati da Gianfranco Giannoni, che hanno tuttavia dovuto faticare non poco contro una Magona nel primo tempo efficace. Il team di Mura ha infatti messo in campo nei primi 30 minuti una  manovra avvolgente e  tonica, che ha messo in difficoltà la Permare, partita un po’ sottotono.
    Al 2’ la Magona si porta in vantaggio con Lahmeid, che finalizza lo spunto di El Mahayaoui, bravo a rubare palla a Campani, messo in difficoltà dal passaggio orizzontale di Bernabei.
    Neppure il tempo di esultare, e al 4’ la Permare pareggia con La Gamba, che raccoglie  la respinta di Forconi su bel tiro di Bonanni. All’8’ Magona ancora avanti con tocco sottoporta di Naldini su calcio d’angolo, prendendo alla sprovvista la coppia Bernabei (sul palo) e Meucci.Un minuto più tardi è Bonanni a riportare in parità il risultato con un rasoterra da fuori area sul quale Forconi non è impeccabile. Altro giro di orologio, altro gol: mani di Bernabei in area e Magona realizza il penalty concesso dal direttore di gara. Occasioni per Bonanni e Ardenghi, ma è La Gamba  a segnare al 17 sottorete.
  • La formazione scesa in campo per la Magona
    IL RESTO del tempo fila via con la Magona più in palla, abile a far circolare il pallone, tanto che al 29’, su errore di Rossi, Demi conclude in porta; la Permare però non ci sta, e allo scadere Rossi riscatta l’indecisione precedente, concretizzando al meglio l’assist di Bonanni. La ripresa vede entrare in campo la Permare con un atteggiamento diverso, più aggressivo ed efficace. Soprattutto salgono in cattedra Ardenghi e La Gamba che, insieme a Bonanni, fanno la differenza. Al 6’ da posizione defilata proprio Bonanni trova un preciso diagonale che beffa Forconi; un minuto più tardi Rossi serve in area La Gamba che non sbaglia, per il sorpasso della Permare. Al 15’ ancora i biancoblu in rete con una grande azione di Ardenghi sulla fascia, finalizzata da Rossi. La Magona appare stordita e incapace di reagire. Al 29’ La Gamba allunga con un preciso diagonale, mentre all’ultimo minuti di gioco  Lahmeid fissa il risultato sull’8-5 per la Permare.
  • PERMARE
    Paolo Meucci 6
    Daniele Bernabei 5,5
    Giuseppe La Gamba 7,5
    Alessio Picchi 6
    Roberto Campani 6
    Simone Rossi 6,5
    Gianfranco Giannoni SV
    Cesare Bonanni 7
    Massimo Ardenghi 7-
  • MAGONA CALCIO
    Riccardo Forconi 6,5
    Mario Mura 6,5
    Marco Mochi 6
    Mourad El Mahayaoui 6+
    Simone Naldini 6
    Zakaria Lahmeid 7
    Cristiano Demi 6
  • Nella pagina 'L'intervista della settimana - I protagonisti' la parola ad uno degli attori principali della gara




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