giovedì 8 ottobre 2015

TROFEO DEL GOLFO 2015 – È la squadra dell’English House ad aggiudicarsi la prima edizione del torneo di calcio a 7.

THE ENGLISH HOUSE – BAR ROMA: 7-2

THE ENGLISH HOUSE: Giuseppe Caputo, Raimondo Caputo, Andrea Turbati, Andrea Napoleoni, Sonny Serni, Filippo Palmisano, David Persichini, Giovanni Becherini, Pietro Caramante, Massimo Ardenghi. Alessio Perillo.

BAR ROMA: Alessandro Agnarelli, Matteo Carresi, Alessandro Grandi, Vincenzo Sgamato, Giacomo Lotti, Simone Cantini, Giacomo Bindi, Federico Lami, Aliou Diallo, Lorenzo Pacchini.

ARBITRO: Mancino.

RETI. Per English House: Caputo R. (2), Caramante, Becherini, Napoleoni, Palmisano, Persichini. Per Bar Roma: Lotti (2).

NOTE: ammoniti Lami e Pacchini.

THE ENGLISH HOUSE
È l’English House a vincere la prima edizione del Trofeo del Golfo di calcio a 7, dopo un percorso che ne aveva evidenziato le potenzialità, facendo della squadra dei fratelli Caputo una delle maggiori accreditate alla vittoria finale.



BAR ROMA
 Senza storia la finalissima, giocata sul sintetico dell’Aldo Bacci lo scorso 3 ottobre. Nonostante il risultato sia rimasto in sostanziale equilibrio sino all’inizio della ripresa, i ragazzi dell’English House hanno sempre dato l’impressione di poter controllare la partita, senza grosse preoccupazioni. Onore anche al Bar Roma, che ha compiuto un cammino nella competizione altrettanto avvincente, anche se obiettivamente nella sfida finale ha potuto fare ben poco per arginare la superiorità dei rivali.

LA CRONACA. Neppure il tempo di scaldarsi, che Caramante porta in vantaggio The English House con un rasoterra dalla distanza che sorprende Agnarelli.
Al 2’ lo stesso giocatore spinge bene sulla sinistra e serve un bel pallone in area che Palmisano manca di un soffio.
Al 5’ si fa vedere il Bar Roma con Carresi che dopo un bel lavoro sulla fascia destra calcia debolmente.
Capitan Carresi del Bar Roma
Giuseppe Caputo per
The English House
Sull’azione successiva va vicino alla rete Ardenghi che dribbla secco Grandi e tira di sinistro, ma la conclusione esce di poco.
Al 15’ bel tentativo al volo di Diallo che va fuori.
Adriano Grauso, capocannoniere
Al 21’ arriva il raddoppio per The English House che segna con Raimondo Caputo; lo stesso attaccante potrebbe bissare tre minuti più tardi ma la palla esce di poco. Il tempo si chiude sull’occasione di Persichini che, davanti alla porta, sbaglia calciando alto.
La ripresa si apre con la chance che capita sui piedi di Ardenghi che ci prova da lontano: parata di Agnarelli.
Al 4’ contropiede del Bar Roma con Bindi che, da posizione defilata, non impensierisce Caputo.
Al 5’ The English House allunga con Palmisano e fa poker al 10’ con Persichini che piazza dai 15 metri.
Quando la gara sembra ormai scivolare via a favore dei fratelli Caputo,  il Bar Roma reagisce all’11’ con Lotti, più veloce di tutti a spingere in rete il tentativo finito sulla traversa di Pacchini. Lo stesso Lotti raddoppia al 17’ su chiaro infortunio di Giuseppe Caputo.
Gara riaperta quindi? Niente affatto. The English House, assorbito il calo di attenzione, segna il quinto gol al 21’ con Becherini che infila sotto la traversa e chiude il match sul 7-2 nei minuti finali.


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